Sezione giardino in fiera - Progetto finalista "L'abbraccio"

Un abbraccio, un gesto volto ad esprimere affetto o amore per un'altra persona, un gesto per manifestare gioia o felicità nell'incontrare qualcuno, ma può essere volto a confortare o rincuorare qualcuno… ecco il senso di protezione e conforto che esprime il progetto. La creazione del giardino è destinato ad ospitare, a scopo educativo,  ricreativo che didattico, le piante della tradizione, miscelando essenze sia ad uso alimentare che puramente ornamentale. L’accesso al giardino può avvenire tramite due percorsi: il percorso perimetrale, che circumnaviga l’intera installazione detto “Season” (il quale supporta le trasformazioni dei diversi luoghi che si incontrano lungo il suo snodarsi, attraversando ambienti, stagioni e varietà floreali) e l’altro “Skyland”, il percorso per la vista del parco dall’alto, alla quale si accede attraverso una rampa, che immette su di un piccolo ponticello a scavalco sul fiume, attraversato il quale, si scorge l’eccellente vista data dalla posizione strategica. Lungo il percorso è possibile ammirare i diversi ambienti, ricreati con le essenze differenziate non più in base alle fasce climatiche, bensì dalla variazione stagionale. Diverse cromie si alterneranno durante lo scorrere incessante e lento delle stagioni, che come una clessidra vegetale, scandirà il periodo dell’anno. All’interno del giardino, posto in protezione protetta, come colui che viene cinto fra gli arti superiori, ecco il cuore pulsante del giardino il “Life Drop”: questo biolago, dalla forma a goccia, riceve l’acqua da una cascata posta a nord, la quale viene purificata e filtrata tramite un sistema di fitodepurazione.